
Dormire meglio si può
di Jacopo Vitale, Comitato Scientifico Dorelan Ricercatore IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi Staff Atletico del Rhinos Milano a American Football Team

Le strategie di igiene del sonno: cosa fare (e non fare) per dormire meglio.
Come detto in apertura il sonno è un processo fisiologico essenziale che spesso non riceve sufficiente attenzione. In passato, dieta ed esercizio fisico sono stati considerati i due cardini della salute e della longevità, tuttavia i ricercatori sostengono che i pilastri della salute siano tre: dieta, esercizio fisico e sonno. Se una di queste tre variabili viene trascurata, di conseguenza anche le altre due subiscono degli effetti negativi. Le alterazioni del sonno, come ad esempio l'insonnia, svegliarsi durante la notte o il non dormire un numero sufficiente di ore, sono condizioni comuni che possono essere trattate efficacemente se il problema viene riconosciuto e affrontato in modo appropriato, migliorando di conseguenza tutti gli aspetti del benessere di un individuo.Sono molte le variabili che possono alterare il sonno, tra queste giocano un ruolo fondamentale:
- condizioni dell'ambiente in cui si dorme (la stanza da letto) - svolgimento di attività "errate" durante la giornata o prima di coricarsi - assunzione di alcool e caffeina
Infine, per migliorare la qualità e l'insorgenza del sonno, esistono altre attività che possono essere svolte nelle ore precedenti l'addormentamento:
- l'ascolto della musica può abbreviare i tempi di insorgenza del sonno e migliorare l'efficienza;
- fare una doccia o un bagno caldo di 10 minuti nelle due ore prima di andare a letto può facilitare l'addormentamento;
- leggere un libro può ridurre i risvegli notturni e favorire l'insorgenza del sonno.
ecco le Strategie per promuovere una corretta igiene del sonno